Arte Provincia Matera

Percorsi di riscoperta storica, culturale e artistica della Provincia di Matera

1. Il paesaggio dei calanchi: Aliano – Tursi – Craco

Nel cuore della Regione Basilicata, immersi in uno scenario fiabesco, formato da morbide e dolci colline argillose dal caldo colore paglierino frammisto al verde intenso della rigogliosa macchia mediterranea, si mostrano i tre paesi di Craco, Aliano e Tursi. Accomunati non solo dalla componente rocciosa, essi custodiscono secoli di storia, di arte e di letteratura nonché di antichi sapori frutto della genuinità di un popolo che ha saputo custodirli arricchendoli con la propria accoglienza e generosità.
Itinerario dell’intera giornata o di mezza giornata.

I Calanchi. Si cambia completamente scenario, immersi in queste colline argillose, i calanchi sono un vero tesoro geologico, un paesaggio lunare della Regione Basilicata. Visita a Craco, una delle città fantasma più famose al mondo. Qui il regista Francesco Rosi ha girato quasi interamente il suo film “Cristo si è fermato ad Eboli”, ma tati altri film sono stati girati in questo pittoresco paese. E’ possibile fare un percorso in sicurezza nel centro storico completamente abbandonato fino a raggiungere la torre normanna in cima al cucuzzolo argilloso. Il giro dura circa 1 ora e mezza.
Aliano è in paese del confino di Carlo Levi, quindi si prosegue con il filo conduttore di Levi in Basilicata. Arrivati nel centro calanchino, visita alla tomba di Carlo Levi, dove lui stesso ha espresso la volontà di essere seppellito nel paese reso celebre dal libro “Cristo si è fermato ad Eboli”. Passeggiata nel paese. Visita alla chiesa madre del centro, San Luigi Gonzaga.
Pranzo. Dopo il pasto, visita alla Casa Museo di Levi, il Museo della Civiltà Contadina e alla Pinacoteca dove sono esposte alcune delle tele di carlo Levi con il suo neorealismo pittorico (dal neorealismo architettonici dei nuovi materani al neorealismo di Levi). Ma Aliano non finisce qui. Resterete stupiti dalla ricchezza artistica che il centro leviano custodisce all’interno dei suoi Palazzi. Il MuA (la rete dei Musei di Aliano) custodisce circa 79 opere di Paul Russotto, interprete dell’espressionismo astrotto americano. Allestimento curato ed elegante vi sembrerà di essere al MOMA di New York.
(Prenotazione obbligatoria. Museo di levi con Pinacoteca € 5,00 pp. Museo di Russotto da contattare il Parco Letterario). Rientro in città. Cena e Pernottamento.
Tursi, il paese del letterato Albino Pierro, più volte candidato per il nobel per la Letteratura. Breve passeggiata panoramica nella Rabatana, il quartiere Arabo. Pranzo. Dopo pranzo se è possibile visita alla Chiesa di Santa Maria Maggiore (al momento è in fase di ristrutturazione), con affreschi della scuola Giottesca e il Presepe in pietra attibuito ad Altobello Persio, copia del presepe custodito in Cattedrale a Matera.
Trasferimento in Bus al Santuario di Santa Maria d’Anglona. Monumento Nazionale dal 1931. Basilica Pontificia. Esempio di unione tra l’arte cristiana ed araba. Visita del complesso con i suoi affreschi del XIV secolo del nuovo testamento.

2. Tra Castelli ed Abbazie. Arte e Natura. Miglionico e Montescaglioso

Miglionico tra storia e arte. Con il suo Castello del Malconsiglio, teatro della congiura dei Baroni nel 1485. All’interno del castello è stato allestito un percorso multimediale dove rivivrete in prima persona le fasi della congiura (prenotazione obbligatoria – € 5,00 pp durata 30 minuti circa). Passeggiata nel piccolo centro del materano e visita alla Cattedrale dove custodisce all’interno un Polittico del 1499 di Cima da Conegliano Veneto e un Crocifisso del 1600 che ha ispirato la Crocifissione di mel Gibson nel film “The Passion”. Vista panoramica sull’oasi naturalistica di San Giuliano. Montescaglioso, questo piccolo centro tra la Murgia e la collina materana, dove il punto culturale, storico ed artistico della comunità è l’Abbazia Benedettina di Sa Michele Arcangelo. Visita agli ambienti dell’Abbazia con cantina scavata abbaziale e al frantoio. Passeggiata nel centro storico con visita alla chiesa medievale di Santa Maria in platea.

3. La Valle del Bradano. Irsina e il Mantegna. Arte e Natura.

Il bel centro lucano è ricco di elementi storico-artistici importanti. Irsina, già Monte Peloso, è preso d’assalto da numerosi stranieri (Belgi ed Inglesi) che hanno acquistato casa e vivono l’atmosfera del paese. Visita la Cattedrale del piccolo centro lucano, dov’è custodita l’unica statua in pietra, Santa Eufemia attribuita ad Andrea Mantegna. Si prosegue alla visita degli affreschi della cappella ipogea di San Francesco, di chiaro richiamo alla pittura di Giotto. Irsina è famosa anche per la sua rete di acquedotti sotterranei chiamati i Bottini.

4. Tricarico, la Firenze del sud.

Il centro di Tricarico è molto ricco di storia e cultura. Poco promosso dai soliti itinerari in Basilicata, famoso soprattutto per il Carnevale e per la figura carismatica di Rocco Scotellaro e Rocco Mazzarone, Tricarico ha una serie di cripte affrecate da Pietro Antonio Ferro, un Museo della Fotografia con foto originali di Henri Cartier-Bresson (oggi non visibile ancora), quartieri Arabi come la Rabatana e la Saracena, gli orti saraceni e un Museo Archeologico. Mi riservo di farti, se accettate, un itinerario specifico. La tomba del poeta contadino, Scotellaro, è stata progettata dall’Arch. Ernesto Nathan Rogers.

5. Lungo le tracce dei Greci.

Magna Gracia in Basilicata. Metaponto. Visita al Parco Archeologico, Tavole Palatine e Museo Nazionale di Metaponto. Visita a Bernalda. Passeggiata nel centro, tra palazzi nobiliari, respirando l’area hollywoodiana grazie a Francis Ford Coppola.